Informativa resa ai sensi degli articoli 13-14 del GDPR 2016/679 (General Data Protection Regulation)

Gentile Signore/a, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 e successivi eventuali aggiornamenti (https://www.garanteprivacy.it/web/guest/regolamentoue) ai fini della tutela delle persone e altri soggetti in materia di trattamento di dati personali, si informa quanto segue:

Finalità del Trattamento

Il trattamento dei dati che intendiamo effettuare è strumentale al raggiungimento degli scopi dedotti nello statuto dell’associazione e potrà quindi riguardare la creazione, l’aggiornamento periodico, la comunicazione e la diffusione dell’elenco degli associati dell’associazione, la tenuta dei registri, scritture, elenchi ed altri documenti necessari per la gestione amministrativa, per l’adempimento ad obblighi fiscali ovvero per la diffusione di riviste, bollettini od altre iniziative ritenute utili dal consiglio direttivo per il perseguimento degli scopi statutari. 

Modalità del Trattamento

Il trattamento de quo: 

    1. a) sarà realizzato per mezzo di operazioni o di un complesso di operazioni quali la raccolta, la registrazione, l’elaborazione (inclusa la modifica ed il raffronto), l’utilizzo (compresa la consultazione, la comunicazione e la diffusione), la conservazione e la cancellazione; 
    2. b) sarà effettuato anche con l’ausilio di mezzi elettronici o comunque automatizzati; 
    3. c) sarà svolto dal titolare, dal responsabile del trattamento, dal segretario e/o da società o professionisti esterni all’associazione in qualità di incaricati della gestione amministrativa / fiscale ovvero da terzi in qualità di affidatari di servizi per conto dell’associazione nell’ambito degli scopi statutari. 

Conferimento dei dati

Il conferimento dei suoi dati è strettamente necessario all’associazione per poter gestire e dare esecuzione agli adempimenti amministrativi ed ai rapporti giuridici correlativi e conseguenti all’adesione all’associazione. 

L’eventuale rifiuto da parte sua a conferire i suoi dati comporterebbe infatti per l’associazione l’impossibilità di inserire gli stessi nell’indirizzario degli associati (come anche nel libro ufficiale degli associati) e di intrattenere con lei normali contatti in relazione alle iniziative dell’associazione. 

Comunicazione e diffusione dei dati

I suoi dati saranno comunicati – per le finalità di cui al precedente punto 1 – agli associati dell’associazione Amici di Cristina O n l u s  e potranno essere comunicati e/o diffusi, ad esclusione dei dati sensibili, nei seguenti ambiti: 

Ad altri enti (sia pubblici che privati) e ad associazioni aventi finalità analoghe od affini all’associazione Amici di Cristina O n l u s ; 

Ad enti o società aventi come finalità l’organizzazione e la realizzazione di convegni, seminari, incontri in materia di diritto dell’informazione o di altre materie di interesse giuridico / economico; 

A terzi incaricati di stampare e/o inviare e/o consegnare inviti nominativi per convegni organizzati, partecipati o sponsorizzati dall’associazione. Inoltre il/la Sottoscritto/a acconsente all’utilizzo del materiale fotografico ed audio video registrato con proprie immagini per eventuali pubblicazioni ed esposizioni curate da Associazione Amici di Cristina o chi per esso (ai sensi dell’art.13 del Regolamento UE 2016/679 e successivi eventuali aggiornamenti).

Titolare del Trattamento

Il titolare del trattamento dei dati personali è il rappresentante legale di Associazione amici di Cristina ONLUS nella persona del Signor Pasquale Bruni, email: amicidicristinaonlus@gmail.com

    1. Diritti dell’interessato

In ogni momento, Lei potrà esercitare, ai sensi degli articoli dal 15 al 22 del Regolamento UE n. 2016/679, il diritto di:

    1. a) chiedere la conferma dell’esistenza o meno di propri dati personali;
    2. b) ottenere le indicazioni circa le finalità del trattamento, le categorie dei dati personali, i destinatari o le categorie di destinatari a cui i dati personali sono stati o saranno comunicati e, quando possibile, il periodo di conservazione;
    3. c) ottenere la rettifica e la cancellazione dei dati (compreso l’esercizio del diritto all’oblio – art. 17 GDPR);
    4. d) ottenere la limitazione del trattamento;
    5. e) ottenere la portabilità dei dati, ossia riceverli da un titolare del trattamento, in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico, e trasmetterli ad un altro titolare del trattamento senza impedimenti;
    6. f) opporsi al trattamento in qualsiasi momento ed anche nel caso di trattamento per finalità di marketing diretto;
    7. g) opporsi ad un processo decisionale automatizzato relativo alle persone fisiche, compresa la profilazione;
    8. h) chiedere al titolare del trattamento l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati;
    9. i) revocare il consenso in qualsiasi momento senza pregiudicare la liceità del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca;
    1. j) proporre reclamo a un’autorità di controllo.

Può esercitare i Suoi diritti tramite richiesta scritta inviata al Titolare del trattamento

Io sottoscritto/a dichiaro di aver ricevuto l’informativa che precede.

Nome Cognome, Luogo, Data, Firma leggibile

____________________________________________________________________________

Io sottoscritto/a dopo aver letto l’informativa ricevuta

esprimo il consenso □  NON esprimo il consenso □ al trattamento dei miei dati personali 

esprimo il consenso □  NON esprimo il consenso □ alla comunicazione dei miei dati personali ad enti pubblici e società di natura privata per le finalità indicate nell’informativa.

Nome Cognome, Luogo, Data, Firma leggibile

____________________________________________________________________________

                                   L’associazione “Amici di Cristina”  

L’associazione “Amici di Cristina” è nata nella parrocchia Sacra Famiglia di Cinisello Balsamo (MI), in memoria di Mariacristina Cella Mocellin, giovane mamma morta all’età di ventisei anni. 

Scopo dell’associazione è favorire iniziative e sostenere con un aiuto economico, enti che si adoperano per promuovere la vita umana laddove si trova ad affrontare gravi situazioni di disagio e di sofferenza.

I fondi a disposizione sono frutto di costanti libere donazioni da parte degli amici affezionati di Cristina.

Cristina, la sua vita

Mariacristina Cella Mocellin è nata il 18 agosto 1969. Da ragazza frequenta assiduamente l’oratorio della parrocchia Sacra Famiglia in Cinisello Balsamo, Milano, dove s’impegna come catechista e animatrice. Dopo il liceo linguistico, s’iscrive alla facoltà di lingue presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il 2 febbraio 1991 sposa Carlo Mocellin e si trasferisce a Carpanè in provincia di Vicenza. A dicembre nasce Francesco, a luglio del 1993 nasce Lucia, e un anno dopo nasce Riccardo. Durante la terza gravidanza ricompare il tumore, di cui Cristina aveva già sofferto a diciotto anni. Cristina, con Carlo, decide di sottoporsi solo alle cure mediche che non avrebbero messo a rischio la vita di Riccardo. La malattia si aggrava fino al 22 ottobre 1995, quando Dio Padre la chiama a sé. La diocesi di Padova, nella persona del suo Arcivescovo, monsignor Antonio Mattiazzo, ha pensato di proporre questa esperienza di vita alla Chiesa intera, aprendo ufficialmente la causa di beatificazione l’8 novembre 2008. Oggi, per la Chiesa , Cristina è Serva di Dio. Il 18 maggio 2012 presso la chiesa di Valstagna (VI), è stata celebrata la cerimonia conclusiva della fase diocesana del processo, ora tutta la documentazione raccolta e le testimonianze deposte sono state inviate a Roma. Cristina è stata una donna semplice, che ha vissuto la sua vita nella fede cristiana. Il gesto con cui la sua vita si è compiuta – il dono di se stessa per il suo bambino – non è stato altro che l’esito “normale” di una vita impostata sul Vangelo di Gesù.  Una vita, anche se breve, può essere vissuta molto intensamente, lasciando un segno profondo in chi ha avuto il dono di conoscerla personalmente, ma anche in chi la scopre solo ora, leggendone i suoi scritti.